È una valle che ha vissuto isolata per secoli, che offre un ambiente incontaminato e selvaggio. Chi la visita ha modo di scoprire le tradizioni occitane, gli allevamenti di cavalli Merens, le botteghe artigiane
Nel fondovalle, a Villar San Costanzo, ci si imbatte nei caratteristici "Ciciu" ovvero fenomeni geologici a forma di fungo disseminati in una vasta area, oggi Riserva Naturale. Altrettanto interessante la visita alla vicina Abbazia di Villar, con affreschi risalenti al XV secolo ed una cripta dell’XI secolo.
Risalendo la valle ci si imbatte nella città di Dronero caratterizzata dal "ponte del Diavolo", un piccolo gioiello incastonato nel verde, dove gli appassionati della cultura occitana troveranno Espaci Occitan, il primo polo dedicato al mondo occitano in Italia e alla valorizzazione della sua cultura
Proseguendo l'ascesa si trovano i borghi di Stroppo e Elva che custodiscono piccoli tesori da scoprire come la parrocchiale di Elva con gli affreschi cinquecenteschi del pittore fiammingo Hans Clemer.
Il viaggio si conclude ad Acceglio, l'ultimo comune dell'alta valle il cui territorio, confinante con la Francia, è segnato da una fitta rete di sentieri che attraversano grandiosi scenari panoramici in uno degli angoli più suggestivi e frequentati dagli escursionisti delle Alpi occidentali. Nelle vicinanze svetta il massiccio roccioso della Croce Provenzale (2.402 m) e della Rocca Castello (2.451 m) che offrono famose vie di arrampicata e sono raggiungibili dalla frazione Chiappera.
Nella zona di Roccabruna, attorno alla sommità del Monte Roccerè (1800-2000 m di altitudine) sono visibili migliaia di coppelle scolpite da antichi uomini-cacciatori durante probabili riti propiziatori e risalenti al periodo dell'Età del Bronzo (2200-900 a.C.). Si tratta di incisioni arrotondate di dimensioni da 5 a 20 cm e con profondità variabile. (Ulteriori informazioni e immagini sul sito www.roccere.it).
Innumerevoli sono le possibilità di praticare sport: equitazione, tiro con l’arco, pesca, parapendio, deltaplano, alpinismo, MTB, trekking, palestra di arrampicata, canoa. Un percorso ad anello che attraversa l'intera valle ed è percorribile a piedi, in MTB o a cavallo viene proposto sul sito www.percorsioccitani.it.
Come si arriva
Per chi percorre la A6 Torino-Savona: uscita al casello di Marene, seguire le indicazioni per Saluzzo e da qui per Busca. Da Busca raggiungere Dronero, porta d'ingresso per la Val Maira.
Per chi arriva dal Col di Tenda: a Borgo S. Dalmazzo seguire le indicazioni per Caraglio e da qui per Dronero.
Fiere e manifestazioni
• Dronero - Festa delle acciughe – giugno
• Macra - Fiera di Sant Marcelin - aprile
• Roccabruna- Gran Castagnata e Fiera di Valle - ottobre
• San Damiano Macra - Festa d'autunno - fine ottobre
Ufficio turistico
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www.valligranaemaira.it