Un meraviglioso labirinto di sale e gallerie decorate da concrezioni policrome di svariate forme e dimensioni. I colori che distinguono le concrezioni nelle Grotte dei Dossi sono dovuti a sali minerali disciolti nelle acque di superficie che percolano nella cavità formando stalattiti, stalagmiti e colonne.
Ha uno sviluppo complessivo è di 910 metri per un dislivello di 21. È stata la prima grotta in Provincia di Cuneo ad essere scoperta (1797) e fu anche la prima grotta in Italia ad essere illuminata con luce elettrica con trenta lampade Edison. Oggigiorno è tornata a nuova vita grazie alla sapiente sistemazione di fasci di luce che esaltano la bellezza delle concrezioni e fanno emergere in tutto il loro splendore, discreto e solenne, aspetti finora sconosciuti di questo labirinto sotterraneo.
Si consiglia l'uso di scarpe antiscivolo e di una giacca poiché la temperatura interna è costante e si aggira sui 9°C.